ZETA|ESSE
* digestioni critiche

ALESSANDRO GIANNACE | Piccoli capolavori riportati alla luce scavando tra le pile di dischi per trovare il sample giusto

ANDREA AMOROSO E DANIELE GARRITANO | Abbiamo incontrato uno degli intellettuali italiani più noti nel panorama mondiale, Carlo Ginzburg

CLARISSE GUICHARD | Un'esplorazione dell'area dell'Ile-de-France prima della costruzione della metropolitana del Grand Paris Express

ALESSANDRO GIANNACE | Primo appuntamento di una playlist alla scoperta della “terra dei campioni”.

DANIELA DE LISO | Tu fai letteratura e da un po’ ti ha preso questa curiosità di leggere la pittura nella poesia e la poesia nella pittura

SERENA ALESSI | Tra le etimologie del nome Penelope, la più accreditata è che provenga da πηνέλοψ, termine che indica un tipo di anatra

ANDREA AMOROSO | Il mito organizza la vita in un orizzonte di senso: l’uomo soffre e il mito mette un limite a questo abisso cosmico

SOPHIE JANKÉLÉVITCH | I media hanno prodotto un nuovo oggetto di cui si sono appropriati politici e cittadini: la "crisi dei migranti"

ALESSANDRO GIANNACE | Online c'è un gran parlare di cucina. Del resto, cosa si sposa meglio del cibo con le dinamiche di Facebook?

CARMEN CARUSO | Il social housing propone una nuova idea dell'abitare capace di determinare una crescita organica della comunità locale

MARIA LAURA SANTOPAOLO | Nell’intestino, apparato digestivo per eccellenza, c’è un vero e proprio secondo organo nascosto: il microbiota.

ANDREA AMOROSO E DEBORA DE BARTOLO | Lì dove l'arte è fagocitata, tra Madonne e pale d'altare, le pose di chi osserva generano nuove figure

DOMENICO NAPOLITANO | Nel 1974 Henri Chopin ingoia una piccola sonda e registra i suoni del suo stomaco, realizzando La Digestion

LUIGI VECCHIONE | L’esperienza di Pinocchio e Geppetto nel ventre del pescecane pone in scacco la digestione come assimilazione

GIORGIO GRASSO | Alcune di queste tracce sono lunghe –più della media. Ma non tutti i pasti possono essere digeriti in quattro e quattr’otto

DEBORAH BIANCO | «Io devo avere un corpo» scrive Deleuze, parafrasando Leibniz, «devo avere un corpo perché vi è qualcosa di oscuro in me»

Nel momento in cui scriviamo, l'hashtag #fuckvegans su Instagram conta 5.835 post. Sulle ragioni di quest'odio non osiamo indagare

GIORGIO GRASSO | Rivoluzioni gastrointestinali, possono prendere le forme più svariate: un rutto, una notte insonne, un pensiero ossessivo

SIMON LENSKENS | Mar de Plastico deve il nome alle serre bianche in Spagna che invadono il paesaggio e appaiono visibili anche dallo spazio.

SARA DE CARLO | Ogni geografia predilige alcuni tempi per imbastire tavole e condivisioni.

ANDREA AMOROSO | Le donne dei quartieri popolari e nei paesini del Sud sostano, ma forse è più giusto dire stanno davanti alla porta di casa

PEPPE TORTORA | Ho impressionato per ore la carta fotografica al sole con un vero polpo appoggiato sul foglio

Un viaggio lungo quel groviglio di cemento e automobili noto come Asse Mediano, che collega decine di comuni dell'area nord di Napoli

DIEGO FERRANTE | Nel 1922 Kafka pubblica un breve racconto intitolato Ein Hungerkünstler. Un artista della fame.

DANIELA DE LISO | "E lui bevve e mangiò, Odisseo costante, glorioso, avidamente: da molto tempo era digiuno di cibo"

ANNA CICOGNA | Adriana Varejão svela la doppia faccia della digestione operata in Brasile dal dominio della cultura europea colonialista

DANIELE GARRITANO | Raccontare la cucina è ormai il passatempo degli italiani, capaci di intrattenere con dissertazioni sul cibo stesso

FLAVIANA FRASCOGNA | Bocconi che sottraggono volutamente l'oggetto-cibo alle regole compositive e di illuminazione che invogliano al consumo

LUIGI PORTO | Nel 2008 la Cineteca di Bologna produsse Il Mondo Perduto, una riedizione di dieci documentari girati da Vittorio De Seta

«Uno dei tratti salienti della nostra cultura è la quantità di stronzate in circolazione». Il filosofo Henry Frankfurt inizia così un...